La realtà delle cose

Raccolta 2001 - 2012 (prima parte)

 

 

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La realtà delle cose.

Nasciamo per apparire fantasmi.

Viviamo per vederci defunti.

Amiamo per essere odiati.

Sorridiamo per vederci piangere.

E' questa, miei cari genitori,

la realtà delle cose?

E' questa,

la nostra amara realtà?

06/01/2001

Centrone Stefano © 2001

 

L'amore perduto.

Il dolore rimane,

come rimane il ricordo 

di un amore perduto.

E il pianto dell'uomo

è come una punizione

mandata dal cielo.

E' come quando la morte

aspetta di portarti via.

E' come quando

il tuo sguardo si avvolge

di una temibile cecità.

E' come vivere 

senza la propria vita.

20/03/2001

Centrone Stefano © 2001

 

 

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Sei bella.

Sei bella come l'estate.

Sei dolce come il tuo sorriso

anche se spesso 

lo celi dietro il tuo viso.

Sei bella fino a morire,

perchè con te,

dopo la morte, 

c'è ancora il vivere.

Sei bella come il tuo cuore,

perché è dal tuo cuore

che nasce il vero amore.

01/04/2001

Centrone Stefano © 2001

 

 

Se tu osservassi uomo!

Se tu osservassi il tuo cuore.

Sentissi il suo strazio, 

il suo pianto.

Vedessi le sue lacrime.

Se tu osservassi ciò che resta di esso.

Se tu osservassi uomo.

Anche tu, son convinto,

sapresti piangere!

09/05/2001

Centrone Stefano © 2001

 

 


 

 

Si resta soli.

Si resta soli sai,

nel momento in cui l'amore

si trasforma da realtà a passato.

 

Si resta soli sai,

nel momento in cui il dolce dei tuoi giorni 

diventa amaro come il veleno.

 

Si resta soli sai,

soli...., come quando si muore.

 

Si resta soli sai,

circondati dal silenzio 

della nostra solitudine.

 

Si resta soli sai,

perché a volte si sbaglia ad amare, 

o si ha paura nel farlo.

 

Si resta soli sai,

e la solitudine a volte, credimi,

mi fa paura più della morte.

20/02/2001

Centrone Stefano © 2001

 

 

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A Michele e Lesley.

Fra questo triste e inspiegabile silenzio.

Silenzio che fa della realtà 

una cosa assurda.

Fra il vostro essere morti

prima del mondo.

Fra questi lumini

che giorno e notte

testimoniano la vostra presenza

in questo triste campo, 

isolato dal resto del mondo.

Fra le vostre lapidi

ove ogniuno di noi ha lasciato 

una triste lacrime.

Fra le scritte incise, 

ove si legge chiaramente

il dolore dei vostri cari.

Fra tutto questo,

.... amici miei,

io vi ritrovo ancora

con amara tristezza.

25/10/2001

Centrone Stefano © 2001

 

San Valentino.

In questa amara solitudine

prevale il pianto, 

la voglia di scappare

dalla realtà, che a volte,

pare essere ostile

nei confronti di chi,

nella propria vita,

vuole solo amare 

ed essere amato.

14/02/2002

Centrone Stefano © 2002

 

Petali di rosa.

I petali son già caduti.

La rosa è ormai morta.

E un triste ricordo 

mi avvicina a te.

08/10/2002 

Centrone Stefano © 2002

 

 

Calda è l'estate.

Calda è  l'estate,

che ti avvolge

e ti rende bella,

come una stella.

Calda è l'estate,

che nei tuoi occhi

riflette il suo calore estivo.

Calda è l'estate,

che quando arriva,

me ne accorgo dalla tua presenza.

Calda è l'estate,

come lo è il tuo cuore

che sprigiona amore.

Calda è l'estate,

che dolcemente mi accarezza

il viso.

Io mi sveglio

e vedo te,

....il tuo sorriso!

08/01/2003

Centrone Stefano © 2003

 

 

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Ti porterei lontana.

Ti porterei lontana,

dove nessuno possa trovarti,

perché voglio essere io

l'unico a trovarti.

 

Ti porterei lontana,

dove nessuno possa amarti,

perché voglio essere io

l'unico ad amarti.

18/01/2004

Centrone Stefano © 2004

 

Il sorriso.

Il sorriso sui nostri volti

rimane solamente un ricordo.

E la realtà, ahimè è questa.

20/12/2003

Centrone Stefano © 2003

 

 

 

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Inverno sardo.

Le nuvole nel cielo,

non le avevo mai viste

così correre.

Il maestrale

soffiava su di esse

facendo da padrone.

La pioggia

cadeva fitta sul paese,

bagnando la sua anima.

Il grigio del cielo,

oscurava la luce del giorno.

E il giorno,

sembrava essere notte.

Il rumore della pioggia sui tetti 

accentuava il freddo 

di quell'inverno sardo.

Mentre il mio sguardo

rifletteva la mia tristezza.

30/12/2003

Centrone Stefano © 2003

 

 

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Al di là dei sogni.

I tuoi occhi 

rapiscono i miei.

Il tuo sorriso

rapisce il mio cuore.

Le tue labbra vellutate

son testimonianza 

di una bellezza rara.

E i tuoi capelli lisci

son già tra le mie dita.

Il tuo modo di ballare

mi rapisce e mi porta via.

Via...., al di là dei sogni.

31/10/2005

Centrone Stefano © 2005

 

Ti svegli per piangere.

Vorresti avere al tuo fianco 

qualcuno che ti faccia sentire importante.

E quando pensi di averlo trovato

scopri che stavi solamente sognando.

Ti svegli quindi in un dolore 

nel quale il male è il custode perenne.

Ti svegli solamente per piangere.

31/102005

Centrone Stefano © 2005

 

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A mio zio Pino. (I° parte)

Avvolte mi chiedo

perché la vita

è fatta di dolore e di pianto.

Ciao zio.

05/12/2006

Centrone Stefano © 20006 

 

A mio zio Pino. (2° parte)

Sai zio, 

avvolte nella vita, 

è difficile accettare la realtà.

Ma io credo, 

che nella vita stessa,

da qualche parte nascosta,

vi è la certezza 

che un giorno 

io e te ci rincontreremo.

Ciao zio.

07/12/2006

Centrone Stefano © 2006