Lascia che parli il cuore Seconda edizione (Edizione Lulu Press e Edith edizioni) di STEFANO CENTRONE

Lascia che parli il cuore Seconda edizione (Edizione Lulu Press e Edith edizioni) di STEFANO CENTRONE

La seconda edizione della mia prima silloge poetica, curata da me e dai miei collaboratori in ogni aspetto, soprattutto nella copertina.

 

Recensione sul libro “Lascia che parli il cuore” di Ugo Mastrogiovanni.

In realtà, i principi fondamentali della dottrina Cetroniana si possono riassumere come segue: lealtà, disciplina, abnegazione, amore assoluto per i suoi cari, disgusto per l’ingiustizia, rispetto per tutti e per la natura, grande timore di non poter realizzare tutto il suo programma.

Stefano Centrone e la sua poesia personificano la semplicità e il bisogno di purezza. Stefano si sente una creatura stanca, debole e indifesa, che non smette di donarsi e di annullarsi totalmente per rimanere degnamente a galla nel burrascoso oceano della vita. Sembra come, se dovesse scomparire, tutti gli altri elementi della natura ne resterebbero addolorati. La sua vita segue il ritmo di quella universale. Il contrasto con la sua innata aspirazione all'amore e al bene assoluto è spesso il motivo della sua tristezza, e della sua sfiducia nelle storpiature della natura umana.

La sua è la poesia del sentimento, quella che si nutre di affetti e di idee concrete, anche se spesso canta illusioni e delusioni. Pieni di innocenza sono i modi espressivi della sua poesia: famiglia, passato, le origini, i suoi genitori, gli ideali e la morale. Concetti rari questi, se pensiamo che oggi si diventa poeti per un nonnulla. Ci sono poeti per cuori infranti, per cantare grandi amori che durano come il fuoco di paglia o per piangere su situazioni familiari precarie. Il poeta di oggi, se così si può chiamare, spesso piange su situazioni che lui stesso si è procurato. Gli argomenti dei versi della poesia che leggo oggi sono ovvietà di luoghi comuni personali, mai universali come dovrebbe essere.

I versi di Centrone sono semplici ma di contenuto. Contengono valori, ragionevolezza, significato valido e umano. La poesia di Centrone è sentimento, bellezza, amore, libertà. Anche se spesso pervasa da motivi di sconforto, diffidenza o sfiducia, è ugualmente poesia romantica, ottimistica, fatta d’anima e di cuore, di impulsi e di emozione. La poesia di Centrone è esperienza di vita, ispirazione, il canto della sua sfera affettiva.

Con il suo linguaggio semplice, al limite quasi della lingua parlata, Centrone riesce a conferire ai suoi versi un tono estremamente suggestivo e musicale. 

Buona lettura!

 

Dr. Ugo Mastrogiovanni, Scrittore, poeta e critico letterario